Teoria Base
Produzione e realizzazione delle line cosmetiche e degli integratori alimentari.
TEORIA BASE
Riguardo alla teoria alla base della produzione e della realizzazione delle line cosmetiche e degli integratori alimentari Qualiterbe / Anisa, possiamo distinguere due aspetti, che naturalmente si fondono nella pratica: 1) le modalità produttive; 2) la teoria alla base della formulazione dei prodotti
Anisa e Qualiterbe sono prodotte a Pitigliano (GR) in un laboratorio che produce ancora secondo tradizionali ed antichi metodi per mantenere il più possibile inalterata la vitalità dei principi attivi.
Per la produzione vengono utilizzate piante di raccolta spontanea o, se si parla di vegetali che non crescono nella nostra area o di cui c’è una scarsa quantità, si usano piante da coltivazione biologiche e non, prodotte da aziende di assoluta fiducia e di comprovata qualità.
Le metodiche produttive, di conservazione ed estrazione degli attivi sono concepite in modo da influire il minimo indispensabile sulla vitalità delle piante e degli estratti, per far si che nei prodotti utilizzati ci siano delle sostanze vive e vitali, che possano stabilire un “colloquio” a livello biochimico con l’organismo.
Si parla quindi di Fito complesso totale
IL FITOCOMPLESSO TOTALE:
non estratti singoli e selettivi di parti di pianta, ma complessi di principi attivi estratti in modo naturale, secondo antichi e tradizionali sistemi, totalmente privi di solventi sintetici.
PRODOTTO 100% VEGETALE
La maggior parte dei prodotti è totalmente vegetale, ed è composta esclusivamente da componenti naturali, privi di conservanti, coloranti ed altri additivi:
Oleoliti
Soluzioni
Idroalcoliche
Polveri di piante officinali
Oli essenziali
Naturalmente, nella produzione di creme od altri preparati che richiedono per forza di cose l’uso di conservanti, si utilizzano quelli previsti dai protocolli di produzione dei prodotti biologici, o comunque in linea con i principi etici propri della produzione Qualiterbe / Anisa.
Per quanto attiene alla produzione cosmetica, ci sono alcune sottili ma importanti differenze tra la produzione con marchio Qualiterbe e quella con marchio Anisa. Entrambi i marchi vengono prodotti secondo i principi fondamentali della MTM (Medicina Tradizionale Mediterranea).
Per Medicina Tradizionale Mediterranea intendiamo quell’ insieme complesso di saperi relativi all’arte medica che si sviluppò nell’area del bacino del Mediterraneo a partire dal VII sec. A.C., cioè quanto ci arriva dalle antiche scuole mediche dell’area del mediterraneo, in particolare dalla Teoria Umorale Ippocratica, e che potremmo definire come l’origine della fitoterapia e dell’erboristeria attualmente in uso in occidente. Le differenze tra i prodotti dei due marchi, dove esistono, stanno nel fatto che, mentre la maggior parte dei preparati Anisa è prodotta attenendosi rigorosamente ai principi della Teoria Umorale Ippocratica, per i prodotti Qualiterbe si osservano anche le evoluzioni in ambito accademico e della ricerca sugli attivi naturali, anche attraverso collaborazioni con docenti universitari. In sostanza, pur mantenendo le analoghe tecniche produttive, la formulazione dei prodotti Qualiterbe è meno rigorosa sotto l’aspetto dell’osservanza della teoria tradizionale e più proiettata verso la comprensione delle evoluzioni in materia di prodotti e principi attivi naturali proprie della ricerca scientifica attuale.Inoltre, mentre i prodotti Qualiterbe sono concepiti espressamente per l’uso domiciliare, la linea Anisa nasce per l’utilizzo professionale. Ne consegue che i prodotti “domiciliari” con marchio Anisa sono sostanzialmente identici a quelli usati professionalmente dal personale specializzato.
TEORIA BASE DEL METODO
Teoria (Dottrina) Umorale Ippocratica
La filosofia alla base del metodo Anisa nasce molto lontano nel tempo, ed è la stessa filosofia che ha dato vita, ed in parte viene mantenuta, nell’erboristeria tradizionale ed in generale nell’approccio naturale e vegetale al trattamento delle patologie e degli inestetismi. Parliamo della Teoria Umorale, a sua volta base fondante del primo tipo di medicina codificato in occidente ad opera di Ippocrate, intorno al V secolo A.C., e poi sviluppata fino al diciottesimo secolo, per essere poi soppiantata dalla medicina allopatica.In tutte le tradizioni mediche antiche (Cinese, Ayurveda, ecc), come in quella tradizionale Mediterranea (greco/romano/araba), vige un principio fondamentale che si può sostanzialmente riassumere così:
L’ENERGIA FORMA LA MATERIA E LA MATERIA MODIFICA L’ENERGIA
La medicina colta tradizionale del Mediterraneo antico è fondata su due Dottrine fondamentali, quella delle Qualità e quella degli Elementi.
Le quattro qualità sono il Caldo, il Freddo, il Secco e l’Umido, che rappresentano sensazioni immediatamente comprensibili sul piano fisico ma soggette anche a essere usate in modo astratto. Ad esempio, una persona irascibile e rissosa la si può definire una “testa calda”, come del resto il ragionare in modo ponderato e non emotivo lo si può definire “a mente fredda”; si può dire di aver dato una “risposta secca” oppure che una persona sia “molle” o “viscida”, concetti legati a quello più generale di “umidità”.
Il Calore è la forza espansiva, vivificante, alleggerente, motrice, attiva, che permette il compiersi dei fenomeni. Dirada e allenta le strutture, favorisce l’estroflessione; inizia il corso fenomenico. Le forme modellate dal Calore sono grandi, di colore acceso, si espandono in altezza e in lunghezza.
La Freddezza è l’esatto opposto: è la forza di contrazione, estinguente, addensante, bloccante, passiva, che permette ai fenomeni di giungere a un termine. Compatta e rende coese le strutture, favorisce la ritrazione, conclude il corso fenomenico. Le forme modellate dalla Freddezza sono piccole, di colore pallido, bloccate nel loro sviluppo dal freddo, con tendenza verso il basso e verso il ripiegamento.
La Secchezza è la forza che rende sottili, asciutte, dure le forme, che accentua i fenomeni e li esaspera, che aumenta l’attrito. Le forme modellate dalla Secchezza sono spigolose e tendenzialmente allungate.
L’Umidità, viceversa, è la forza che rende ampio, molle, morbido, che modera i fenomeni e li attenua, rende liscio e rotondo, lubrifica. Le forme modellate dall’Umidità sono tondeggianti.
Dal connubio fra Calore e Secchezza nasce il Fuoco, da quello fra Calore e Umidità nasce l’Aria, dall’unione fra Umidità e Freddezza origina l’Acqua, da quella fra la Freddezza e la Secchezza la Terra.
La dottrina degli Elementi
Gli Elementi derivano dalla combinazione due a due delle Qualità e vanno visti come entità metafisiche, come grandi forze cosmiche che governano l’Universo e i suoi fenomeni con il loro avvicendarsi e che nell’Universo tendono a stratificarsi in relazione alla loro “densità”. Gli elementi così come li osserviamo nel quotidiano ci servono come simbolo e base ideale per creare l’idea degli Elementi in senso universale.
Il Fuoco
È il primo Elemento, il più leggero e rarefatto. Nasce dal connubio tra Calore e Secchezza. Rappresenta e anima tutte le forze che producono in modo violento e incoercibile movimento, espansione, consumazione e ardore bruciante. Riscalda, dissecca, fluidifica. Rende leggero e penetrante. Apre in generale, chiude nel cauterio. È la sede della “Volontà attiva” che regola l’Universo.
L’Aria
È il secondo Elemento, è tenue e diffusivo ma più corposo del Fuoco. Nasce dal connubio tra Calore e Umidità. Rappresenta il movimento più moderato. Riscalda con moderazione. Intiepidisce, fluidifica, gonfia, comprime, rende elastico. È la sede delloPneuma, elemento in larga misura “sovrasensibile” con cui si indica il “soffio” Animatore” che permea l’Universo.
L’Acqua
È il terzo Elemento, più denso ma pur sempre mobile e scorrevole, capace di diffondersi solo verso il basso. Nasce dal connubio tra Umidità e Freddezza. Favorisce lo scorrimento, fluidifica, rende morbido e molle. Umidifica e rinfresca, fino a raffreddare in modo energico. Imbibisce e impregna. Ottunde la sensibilità. Rende le strutture arrotondate e flaccide. Si viscosizza e addensa quando la Freddezza prevale sull’Umidità. È la potenza permeante moderatrice dei fenomeni universali.
La Terra
È il quarto Elemento, il più denso e pesante, tendenzialmente immobile. Nasce dal connubio tra Freddezza e Secchezza. Raffredda e dissecca. Rende duro e rigido. Viscosizza fino a solidificare. Chiude, tonifica, serra le strutture, le rende compatte,coese, coerenti e spigolose. È la potenza formativa e architettonica dell’Universo, rappresenta l’ordine statico, stabile, sicuro.L’universo e i suoi fenomeni sono governati dalla presenza e dal reciproco avvicendarsi dei quattro elementi (quindi anche delle quattro qualità che sono loro intrinseche) e così anche l’uomo, in cui gli elementi si presentano sotto forma di umori. Il prevalere di alcuni umori nell’uomo determina allo stesso tempo un carattere (componente psicologica) e una determinata costituzione fisica, con relative tendenze patologiche. Essendo quattro gli elementi sono ovviamente quattro anche le costituzioni fondamentali.
Trasformazioni nell’organismo e formazione degli Umori
Gli Umori derivano sia dalla trasformazione attraverso il calore (“pepsis”, cozione) del cibo, sia dalle varie trasformazioni metaboliche che avvengono nell’ organismo. Ogni alimento contiene in varia misura i possibili precursori dei Quattro Umori; nel processo della cozione vengono selezionate le varie frazioni e ogni frazione verrà utilizzata per la produzione del corrispondente umore. Ogni organo è sede di un certo tipo di trasformazione ed è dotato di un suo specifico grado di calore, grazie al quale trasforma in modo adeguato quanto passa attraverso di esso, in una catena di eventi attraverso la quale si giunge alla produzione dei Quattro Umori.
Flemma: freddo-umida, corrispondente all’Acqua, è l’Umore che genera i fluidi corporei, i veicoli liquidi, è responsabile dell’attività umettante-lubrificante e protettiva delle mucose. Governa la parte bianca corpuscolata del sangue, la parte superficiale delle mucose, la linfa e la produzione di muco. Dalla testa, la Flemma scende in tutto il corpo, incontrando i vari organi e gli altri Umori: una iperproduzione o una cattiva produzione di Flemma è alla base della maggior parte delle patologie.
Bile gialla: caldo-secca, corrispondente al Fuoco, è l’Umore che conferisce il Calore metabolico e la capacità trasformativa a tutti gli organi. Governa il Fegato e tutte le funzioni metaboliche.
Sangue: caldo-umido, corrispondente all’Aria, è l’Umore che conduce al Cuore il giusto grado di calore vitale (di origine epatica), per poi passare ai Polmoni e per poi distribuirsi a tutto il corpo. Il Sangue incontra la Flemma nei reni (ove si depura daun eccesso di viscosità potenzialmente occlusivo) e nei Polmoni (recupera giusta Umidità e Freddezza). Incontra inoltre nella milza la Bile nera, che gli conferisce “potere costruttivo”, ovvero quelle particelle solide destinate alla fissazione dell’ossigeno e dei minerali. La Bile nera contribuisce alla viscosizzazione del Sangue, alla formazione di coaguli e alla riduzione della capacità di trasporto di ossigeno della parte corpuscolata rossa. Incontra la Bile gialla nell’intestino, arricchendosi di Calore utile alla digestione. La Bile gialla contribuisce a processi infiammatori localizzati e a ulcerazioni.
Bile nera: freddo-secca, corrispondente alla Terra, è l’Umore attraverso il quale il Sangue, attraversando la milza, si arricchisce per poi costruire le sostanze solide del corpo: ossa, muscoli, tendini, pareti e strutture degli organi, parte corpuscolata rossa del sangue.
Gli Umori sono sempre tutti e Quattro presenti in ogni individuo e ne plasmano l’essenza, ma la maggiore presenza rispetto agli altri, alla nascita, di un Umore determina il Temperamento o Costituzione di base, cioè determinate caratteristiche morfologiche, psicologiche e funzionali inerenti il proprio modo di essere, che sono innate. Nel corso della vita, nonostante l’impronta iniziale determinata da un Umore prevalente, possiamo sviluppare squilibri legati a uno qualsiasi dei Quattro Umori, secondo le nostre libere scelte di vita: ciò determina lo squilibrio umorale in atto in questo momento. Nella lettura dei segni sarà quindi fondamentale distinguere fra i segni di costituzione e i segni di squilibrio.e in estrema sintesi, le basi teoriche della medicina antica dell’area del Mediterraneo, in particolare della Teoria Umorale Ippocratica.
Su queste basi è continuata nei secoli, fino al XVIII secolo, cioè fino all’ avvento della medicina allopatica, la “scienza” medica, base portante della fitoterapia.
Come già scritto, Anisa, per quanto concerne i prodotti delle linee quadri partite, è prodotta nel pieno rispetto di queste basi teoriche, sia nella concezione dei preparati, che nelle indicazioni e nelle modalità di utilizzo.
Nella Gamma dei cosmetici Anisa, i fondamenti della Teoria Umorale Ippocratica sono stati riportati nelle quattro linee Acqua, Terra,Fuoco ed Aria, sia nel formato professionale, che in quello di trattamento domiciliare.
ACQUA–Nella gamma di cosmetici professionali Anisa, la linea Acqua è quella che nelle definizioni della Teoria Umorale Ippocratica esprime l’energia “Freddo-Umida”, ed è quindi composta da piante che sono prevalentemente caratterizzate da questo tipo di energia. Ciò vuol dire che tutti i cosmetici di questa linea hanno le stesse indicazioni d’uso; l’utilizzo di un tipo di preparato rispetto ad un altro è solo funzionale alla tecnica applicativa. Come per tutti gli altri preparati cosmetici Anisa, la linea Acqua può essere utilizzata in sinergia con prodotti delle altre linee Terra, fuoco ed Aria, nell’ottica della totale personalizzazione del trattamento rispetto alle esigenze della singola persona, del tipo e dell’entità degli inestetismi da trattare.
Principi attivi della linea (Polveri di Piante, Oleolito, Soluzione Idroalcolica, Siero, Crema-Maschera);
Consolida, Ippocastano, Ginepro (Creme, Creme-Maschere, Oleoliti)
Equiseto, Biancospino, Tiglio (Soluzione Idroalcolica) -NOTA: in linea di massima, salvo particolari eccezioni, le soluzione idroalcolica Acqua non si utilizza sul viso
Ippocastano, Ginepro, Aloe (Polvere di Piante)
Ippocastano, Altea, Equiseto, Camomilla, Olivo (Siero)
La piante di qualità “freddo-umida” hanno proprietà lenitive, “raffreddanti”, emollienti, idratanti, drenanti; quindi la linea Acqua viene utilizzata con le seguenti indicazioni d’uso:
Viso
Emolliente per pelle secca. Lenitivo, drenante per pelli fragili o con couperose. Calmante
per pelli grasse o acneiche, irritate. Rassodante per pelli fragili.
Corpo
Drena l’umidità perversa, in caso di cellulite, gambe pesanti, stasi,
caviglie gonfie. Calmante per pelli irritate, capillari congesti.
Morbida azione rassodante per pelli fragili.
Umettante ed emolliente per pelle secca. Lenitivo per acne irritata.
TERRA -La linea Terra di Anisa è quella che esprime l’energia “Freddo-Secca”, secondo i principi della Teoria Umorale Ippocratica; pertanto è composta da piante che sono prevalentemente caratterizzate da questo tipo di energia. Ciò vuol dire che tutti i cosmetici Terra hanno le stesse indicazioni d’uso; l’utilizzo di un tipo di preparato rispetto ad un altro è solo funzionale alla tecnica applicativa. Per “mirare” e personalizzare al meglio il trattamento cosmetico, i prodotti linea Terra possono essere utilizzati in sinergia con i prodotti delle altre linee Anisa, Acqua, Aria e Fuoco, in funzione delle specifiche esigenze.
Principi attivi della linea (Polveri di Piante, Oleolito, Soluzione Idroalcolica, Siero Crema-Maschera)
Cipresso, Achillea e Piantaggine (Creme, Creme-Maschere, Oleoliti)
Rosa Canina, Salvia, Consolida (Soluzione Idroalcolica)
Cipresso, Equiseto, Piantaggine (Polvere di Piante)
Ippocastano, Altea, Equiseto, Camomilla, Olivo (Siero)
La piante di qualità “freddo-secca” dal punto di vista cosmetico hanno proprietà compattanti, tonificanti, astringenti, “raffreddanti”, “fortificano” la struttura; quindi la linea Terra viene utilizzata con le seguenti indicazioni d’uso:
Viso
Rassodante, ristrutturante profondo, ravvivante.
Per inestetismi da perdita di tono e rughe. Post-acneico
Raffreddante costrittivo per pelli irritate.
Corpo
Rassodante, ristrutturante profondo, ravvivante, contro l’eccesso
di Calore e Umidità. Per inestetismi da rilassamento, smagliature e rughe.
Raffreddante costrittivo per pelli irritate.
Astringente per inestetismi della circolazione superficiale
FUOCO -La linea Fuoco di Anisa esprime l’energia “Caldo-Secca”, secondo i principi della Teoria Umorale Ippocratica; le piante utilizzate per questa linea sono prevalentemente quelle caratterizzate da questo tipo di energia.Tutti i cosmetici Fuoco hanno le stesse indicazioni d’uso; l’utilizzo di un tipo di preparato rispetto ad un altro è solo funzionale alla tecnica applicativa. Per “mirare” e personalizzare al meglio il trattamento cosmetico, i prodotti linea Fuoco possono essere utilizzati in sinergia con i prodotti delle altre linee Anisa, Terra, Acqua ed Aria , in funzione delle specifiche esigenze.
(Polveri di Piante, Oleolito, Soluzione Idroalcolica, Crema, Crema-Maschera, Siero)
Iperico, Incenso, Arnica (Creme, Creme-Maschere, Oleoliti)
Edera, Cipresso, Arnica, Zenzero (Soluzione Idroalcolica) -NOTA: in linea di massima, salvo particolari eccezioni, le soluzione idroalcolica Fuoco non si utilizza sul viso
Iperico, Calamo Aromatico, Tiglio/Peperoncino (Polveri di Piante)
Iperico, Rosmarino, Ginepro, Arnica, Vite Rossa (Siero)
Le piante Caldo-Secche hanno proprietà cosmetiche stimolanti, dinamizzanti, riattivanti, purificanti; si utilizzano anche specificamente per “sciogliere”, fluidificare, deostruire
Alla linea Fuoco appartiene anche la Polvere di Piante “Iperico”, con una formulazione molto simile alla polvere “Fuoco”, ma caratterizzata dalla presenza del peperoncino, che la rende particolarmente idonea per i trattamenti corpo per inestetismi da cellulite ed adipe.
Viso
Riattivante, stimolante per pelli senescenti. Rughe.
Purificante per pelle grassa, quando è grigia e fredda al tatto
Riscaldante e tonificante (per effetto della riattivazione)
Corpo
Riscaldante ed asciugante, drena i ristagni freddi e umidi.
Per gli inestetismi della cellulite, dell’adipe e degli stati congesti.
Pelle senescente. Pelle iper seborroica e acneica, quando è grigia e fredda al tatto
ARIA -Nella gamma di cosmetici professionali Anisa, la linea Aria è quella che nelle definizioni della Teoria Umorale Ippocratica esprime l’energia “Caldo-Umida”, ed è quindi composta da piante che sono prevalentemente caratterizzate da questo tipo di energia. Ciò vuol dire che tutti i cosmetici di questa linea hanno le stesse indicazioni d’uso; l’utilizzo di un tipo di preparato rispetto ad un altro è solo funzionale alla tecnica applicativa. Come per tutti gli altri preparati cosmetici Anisa, la linea Aria può essere utilizzata in sinergia con prodotti delle altre linee Fuoco, Terra ed Acqua, nell’ottica della totale personalizzazione del trattamento rispetto alle esigenze della singola persona, del tipo e dell’entità degli inestetismi da trattare.
(Polveri di Piante, Oleolito, Soluzione Idroalcolica, Crema, Crema-Maschera, Siero)
Fieno greco, Iperico, Calendula (Creme, Creme-Maschere, Oleoliti)
Altea, Benzoino, Consolida, Galega (Soluzione Idroalcolica)
Consolida, Fieno greco, Bardana, Altea, iris (Polveri di Piante)
Calendula, Consolida, Galium, Rosa Canina, Mirtillo nero, Liquirizia (Siero)
Le piante Caldo-Umide hanno proprietà cosmetiche Nutrienti, elasticizzanti, ossigenanti stimolanti, compattanti per l’azione nutriente e l’aumento del turgore
Alla linea Aira appartiene anchela Polvere di Piante “Iris”, che viene utilizzata per “levigare” e riequilibrare lo strato corneo dell’epidermide con un effetto illuminante e “vellutante”
Viso
Nutriente, idratante, compattante. Tonifica donando turgore ed elasticità.. Ossigenante per
pelli asfittiche. Rugosità diffusa in tessuti poco nutriti.
Maturativo per acne cistica.
Corpo
Nutriente, ripristina l’umidità vitale, riscaldando e umettando.
Per cedimenti del connettivo per svuotamento e mancanza di elasticità. Rassoda ridonando
pienezza e turgore. Specifico per il seno.
Rugosità diffusa in tessuti poco nutriti.
Maturativo per inestetismi da acne cistica. Peli incarniti.